Come caricare il cellulare nel modo corretto

Marco Villata | Pubblicato il 20/2/2023

Come caricare lo smartphone

Perché la batteria del telefono peggiora nel tempo?

Questa è una sensazione che proviamo tutti: quando compriamo un nuovo cellulare questo ha ancora energia quando andiamo a letto, ma, col passare del tempo, già a pranzo la sua batteria è piena solo a metà!

Perché succede questo? E' colpa nostra?

In parte sì, man mano che il tempo passa scarichiamo sempre più app, personalizziamo salvaschermo e background e le notifiche che riceviamo aumentano sempre più, queste operazioni stressano il telefono e gli fanno consumare più energia.

Finché le batterie non saranno più capienti (il loro sviluppo non sta alla pari con quello delle altre tecnologie) saremo sempre costretti a caricare la batteria in modo da mantenerla efficiente il più a lungo possibile.

Come tutte le altre batterie anche quelle degli smartphone tendono a degradarsi con il tempo e questo significa più invecchiano meno sono capaci di immagazzinare energia. Tecnicamente le batterie sono progettare per durare tra i 3 e i 5 anni e ricevere tra i 500 e i 1000 cicli di ricarica, quindi un telefono che ha tre anni di vita non potrà mai eguagliare la durata della carica di uno nuovo.

Tutti i nuovi telefoni montano batterie agli ioni di litio e sappiamo che queste hanno tre nemici che ne degradano le prestazioni: il numero di cicli di ricarica, la temperatura e l'età.

Fortunatamente, con piccoli accorgimenti possiamo prolungare notevolmente la vita e le performance della batteria del nostro telefono. In questa guida vi daremo una serie di consigli per prendervi cura della batteria vostro nuovo e fiammante iPhone!

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Quando devo caricare il telefono?

Ecco il primo consiglio: dovete essere equilibristi!

Bisogna far sì che la batteria del telefono si mantenga tra il 30% e il 90% della carica il più a lungo possibile. Devi ricaricarla solo se scende sotto al 50% , e allo stesso tempo devi impedire che la carica raggiunga il 100%.

Quindi non è una buona idea lasciare il caricabatterie attaccato al telefono tutta la notte! Lo so lo facciamo tutti, ma è un comportamento che danneggia la batteria, infatti è proprio l'ultima parte della carica tra l'80 e il 100% che causa l'invecchiamento della batteria a ioni di litio.

Personalmente procedo a caricare il telefono al mattino, magari facendo colazione o appena arrivato in ufficio, in questo modo è molto più semplice controllare la situazione.

Se possiedi un iPhone puoi sfruttare l'app Shortcuts di iOS che ti permette di impostare una notifica che scatta quando la tua batteria è a un certo livello di carica, puoi impostare il tutto andando su Automazione quindi cliccando su Livello batteria.

Certo non è un peccato mortale caricare il telefono al 100%, ma se questo comportamento si ripete costantemente, incide negativamente sulla durata della tua batteria.

Di contro è bene non fare mai scaricare il telefono completamente, ricordati di collegarlo all'alimentatore prima che la batteria scenda sotto la quota del 20%.

Quindi le batterie al litio danno il loro meglio a livello di durata e di resa energetica quando la loro carica è intorno alla metà.

Livelli di carica sicura
E' bene mantenere la percentuale di carica del telefono tra il 20 e l'80% della capacità, in questo modo si visiterà il degrado della batteria agli ioni di litio

Devo caricare la batteria del telefono al 100%?

Come abbiamo visto nel paragrafo precedente:

No! è sempre meglio evitare di caricare il telefono al 100%.

Può capitare di caricare il telefono all 100% prima di dovere fare un viaggio o se si prevede una giornata impegnativa, l'importante è che questo non succeda spesso.

Per mantenere la durata della batteria a lungo termine in buona salute, è meglio effettuare piccole cariche frequenti piuttosto che ricaricare completamente la batteria.

Apple ci offre una funzione utile per aiutarci in questo processo: da iOS 13 in poi è presente la funzione Ottimizzazione della carica della batteria che è stata sviluppata per ridurre l'usura della batteria facendo in modo di ridurre il tempo in l'iPhone è in piena carica. Se la si attiva il telefono ritarderà la velocità di ricarica quando la batteria è già oltre l'80% della capacità, la cosa interessante è che lavora in base ai servizi di localizzazione che indicano quando il telefono è a casa o in ufficio e quindi è più probabile non rimanere senza energia, mentre sui disattiva quando si è in viaggio.

Puoi immaginare la batteria al litio come una persona, quando essa si scarica, le prestazioni ne risentono, causando un vero e proprio stress alla batteria stessa, quindi piccole cariche frequenti aiuteranno la batteria a mantenersi in salute e a durare più a lungo.

Devo caricare il telefono durante la notte?

Tutti noi carichiamo il telefono di notte, ma è corretto?

Anche qui la risposta è un no, o meglio sarebbe meglio evitare di caricare lo smartphone di notte, certo questo ci garantisce che il telefono supererà tranquillamente l'80% di carica. Ma sarebbe opportuno fermarsi qui se l'alimentazione prosegue potrebbe arrivare al 100% e rimanere in carica e qui nascono i problemi.

Molti degli ultimi smartphone usciti sul mercato dispone di sensori che interrompono la ricarica quando raggiungono il 100%, se sono accesi e non in modalità aereo perderanno un po' di carica una volta raggiunto il 100%.

A questo punto l'energia proveniente dal caricabatterie tenta di nuovo di fare raggiungere il 100% di carica al cellulare, mentre il telefono lavorando continuerà a perdere piccole quantità di energia questo causa un effetto di rimbalzi di carica che oscillerà tra la carica completa e il 99%. Questo danneggia la batteria, inoltre il telefono tenderà a surriscaldarsi e anche questo non fa bene alle batterie al litio.

Per farla breve è meglio caricare il telefono di giorno e avere qualche accortezza staccando il caricabatterie al raggiungimento dell'80% di carica.

L'ideale è quello di spegnere il telefono durante la carica (minori tempi e nessun consumo), e se questo non è possibile almeno attivare la modalità Non disturbare e la modalità aereo.

Un altro piccolo consiglio: se lasci il cellulare in carica per lunghi periodi, rimuovi la custodia in questo modo eviterai che si surriscaldi.

La ricarica rapida danneggia il mio telefono?

Quasi tutti gli smartphone attuali sono in grado di gestire la ricarica rapida, tuttavia è necessario possedere un caricabatteria più performante, ad esempio il Quick Charge di Qualcomm, che fornisce una potenza di 18W.

Molti brand che producono cellulari hanno sviluppato un proprio standard di ricarica rapida, questi standard sono capaci di regolare il codice di gestione dell'alimentazione per richiedere l'invio di una carica a tensione maggiore, raggiungendo una potenza in Watt mai vista prima, pensa che Samsung ora produce un caricabatterie da 45W!

Chiariamo subito una cos:a la ricarica rapida non danneggia la batteria del telefono, se questa è costruita per gestirla, certo viene generato più calore che potrebbe ridurre la durata della batteria, sta a noi, come utenti, pesare i pro e i contro del processo, e magari non utilizzarla sempre, ma solo in caso di emergenza.

La temperatura ideale per una batteria al litio va dai 20 ai 30° celsius, quindi possiamo dire che le batterie non amano nè il freddo né il caldo intenso ricordate di non lasciare il telefono in spiaggia sotto il sole o di appoggiarlo su una stufa a pellet!

Posso usare qualsiasi caricabatterie per il telefono?

Se lo hai con te è meglio usare sempre il caricabatterie fornito con il telefono stesso, in questo modo potrai essere certo che sia impostato su valori corretti. Se devi acquistare un caricabatterie aggiuntivo è meglio che ti assicuri che produttore del tuo telefono. Usare caricabatterie low cost, o che frizzano quando sono collegati alla rete elettrica, non è mai una buona idea, e oltre a rischiare di danneggiare la batteria possono portare anche all'esplosione della stessa (ok è un esempio estremo, ma possibile, quindi fai attenzione!) .

Un caricabatterie smart è programmato per spegnersi quando la batteria del telefono raggiunge una certa percentuale di carica, invece di continuare a caricare sempre quando la carica batteria carica scende al 99%.

Come accelerare la ricarica?

Il modo più semplice per accelerare la ricarica su un cellulare è quello di attivare la modalità aereo quando questo è in carica, risparmierai batteria bloccando l'accesso ai dati mobili.

In alternativa puoi utilizzare la modalità basso consumo.

Se stai cercando di velocizzare la ricarica è bene che tu non utilizzi lo smartphone quando questo è in carica, tutte le app, i servizi, le notifiche e lo schermo stesso consumano energia!

Usare un power bank può danneggiare del telefono?

In teoria no, ma ci sono delle problematiche da considerare:

  • Il power bank deve essere di buona qualità, devi evitare di acquistare caricabatterie portatili troppo economici, valuta bene le recensioni degli utenti in siti come amazon prediligi marchi affidabili, sarebbe un peccato rovinare uno smartphone da migliaia di euro per risparmiarne una decina con l'acquisto di un power bank scadente.
  • Power bank che si gonfiano o cambiano forma durante l'uso: se questo accade smetti immediatamente di usarli prima dei causare danni irreparabili al tuo telefono.
  • Assicurati di controllare i valori di potenza, bisogna verificare che scarichi la tensione e la potenza specificate per il tuo telefono. Sembra un consiglio banale, ma è bene ripeterlo.

Se senti qualcuno lamentarsi che il power bank ha danneggiato il telefono o la batteria, sicuramente ha utilizzato un power bank difettoso o di scarsa qualità. L'uso di un power bank di per sé non danneggia in alcun modo la batteria del cellulare, purché si tratti di un prodotto di qualità.

Se sei interessato ai caricabatteria portatili dai un'occhiata alla nostra guida I migliori POWER BANK - Guida all'Acquisto prima di comprarne uno.

Falsi miti: effetto memoria della batteria: vero o falso?

Per effetto memoria della batteria si intende quel processo per cui un telefono caricato sempre tra il 20% e l'80% potrebbe in qualche modo "dimenticare" quel 20% - 40% in più che non è caricato abitualmente.

Ormai la stragrande maggioranza dei telefoni utilizza batterie al litio e queste non soffrono dell'effetto memoria, questo succedeva con il vecchio tipo di batterie e cioè quelle a base di nichel (NiMH e NiCd).

Per le batterie al Nichel era un bene effettuare cariche da 0 al 100% della loro capacità, in quanto, questo tipo di batteria dimentica la sua piena capacità se non caricato al 100%. Se si applica lo tesso processo alle batterie al lito la loro durata si riduce.

Che cos'è una batteria agli ioni di litio?

Gli ioni di litio sono, al momento, la soluzione più diffusa nel mercato delle batterie per dispositivi mobili. Tutti i dispositivi che ci accompagnano nella nostra quotidianità come i telefoni cellulari, gli smartwatch, i robot aspirapolvere e persino i veicoli elettrici, condividono questa tecnologia.

La loro struttura si basa su celle agli ioni di litio singole o multiple e da un circuito di protezione. Si utilizza il termine batteria quando le celle sono installate all'interno di un dispositivo con il circuito di protezione.

Quali sono i componenti di una cella agli ioni di litio?

  • Anodo: è l'elettrodo negativo
  • Catodo: è l'elettrodo positivo
  • Collettori di corrente: sono i fogli conduttori posti su ciascun elettrodo della batteria, che sono collegati ai terminali della cella. Questi terminali della cella hanno il compito di trasmettere la corrente elettrica tra la batteria, il dispositivo e la fonte di energia che alimenta la batteria.
  • Elettrodi: sono le estremità caricate positivamente e negativamente di una cella. Sono attaccati ai collettori di corrente
  • Elettrolita: si tratta di un liquido o un gel che conduce l'elettricità
  • Separatore: è una pellicola a porosa che separa gli elettrodi e permette lo scambio di ioni di litio da una parte all'altra.

Come funziona una cella agli ioni di litio?

Il procedimento è relativamente semplice: in una batteria agli ioni di litio, gli ioni di litio (Li+) si muovono tra il catodo e l'anodo. Gli elettroni, invece, si spostano in direzione opposta nel circuito esterno. Questo spostamento crea la corrente elettrica e alimenta il dispositivo.

Durante la fase di consumo di energia, l'anodo rilascia ioni di litio al catodo, generando un flusso di elettroni che contribuisce ad alimentare il cellulare o il dispositivo contenente la batteria.

Durante la fase di carica, invece, avviene il contrario: gli ioni di litio vengono rilasciati dal catodo e ricevuti dall'anodo.

Aggiornamenti recenti

  • 20 febbraio 2023: pubblicazione della guida su coem caricare in modo corretto un telefono.

Domande frequenti

A quale percentuale devo caricare il mio telefono??

La maggior parte degli smartphone ha una batteria agli ioni di litio che vive più a lungo se viene caricata regolarmente e a piccole dosi. Le batterie agli ioni di litio danno il meglio se mantenute ad una percentuale di carica tra il 50 e l'80%. Ricordiamo che lasciare che la batteria si scarichi spesso completamente può ridurre la durata e la capacità complessiva.

Devo caricare il mio iPhone al 100%?

No, non dovresti, come detto precedentemente devi cercare di mantenere la batteria dell'iPhone tra il 30 e l'80% di carica.

È dannoso usare il telefono mentre è in carica?

E' possibile utilizzare lo smartphone durante la ricarica. Non c'è alcun pericolo nell'usare il telefono mentre è in carica.L'unico svantaggio è che se utilizzi lo smartphone mentre la batteria è in carica, questa si caricherà più lentamente.

Perché la ricarica del telefono durante la notte è dannosa?

Le batterie perdono gradualmente la capacità di mantenere la carica. Più si carica il telefono soprattutto se lo si ricarica completamente, più si deteriorano le batterie. Se si carica il telefono durante la notte, ovviamente, aumenterà il tempo in cui il cellulare trascorre con il caricabatterie. Di conseguenza, la capacità si degrada molto prima.

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