Le migliori soundbar con Dolby Atmos - guida acquisto 2023

Marco Villata | Pubblicato il 5/2/2023

Quale soundbar con Dolby Atmos scegliere

Se siete alla ricerca di un modo per migliorare notevolmente l'audio del TV, ma non vi piace l'idea di riempire il vostro salotto di cavi e altoparlanti e magari dovere bucare il soffitto per installare emettitori?

C'è una soluzione più semplice: tramite di una soundbar Dolby Atmos potrete godere di un suono avvolgente e coinvolgente durante le serate al cinema a casa vostra e essere parte dell'azione, senza dover necessariamente spendere una fortuna.

Una semplice soundbar Dolby Atmos per il vostro televisore ha la capacità di portare il cinema a casa vostra con un'esperienza audio di un altro livello senza la necessità di un fastidioso setup e a un costo accessibile. Queste soundbar possono realmente offrire un'esperienza audio 3D avvolgente, diffondendo il suono davanti a voi, lateralmente e verticalmente per creare un senso di altezza. In genere le soundbar sopperiscono all'assenza di emettitori sul soffitto utilizzando driver dedicati che indirizzano verso l'alto e riflettono il suono sul soffitto, simulando l'effetto di diffusori posti in alto. Inoltre, se volete risparmiare ulteriormente potrete trovare soundbar che rendono virtuale l'esperienza Atmos, e rielaborano il suono per creare un effetto 3D credibile.

Le soundbar Dolby Atmos sono diventate più accessibili e anche il ventaglio dei modelli disponibili cresce di mese in mese. Queste soundbar sono più semplici da configurare di un Sistema Atmos surround tradizionale, ma lo diciamo subito non potranno mai eguagliare in quanto a prestazioni e qualità del suono. Di seguito potrete trovare l'elenco delle soundbar Dolby Atmos che abbiamo selezionato per voi per aiutarvi a scegliere quella più adatta a voi.

Come abbiamo scelto le soundbar

Quali sono le specifiche che abbiamo valutato in questa guida alle Soundbar che supportano Dolby Atmos?

  • Connettività: verifica che la soundbar abbia le connessioni desiderate, come HDMI ARC, Bluetooth e Wi-Fi per una facile integrazione con il tuo sistema home entertainment.
  • Funzionalità: considera le funzionalità aggiuntive come l'assistente vocale integrato, la compatibilità con l'app per dispositivi mobili e la possibilità di controllare la soundbar con il telecomando del tuo televisore.
  • Numero di altoparlanti: maggiore è il numero di altoparlanti, migliore sarà l'effetto surround Dolby Atmos.
  • Qualità audio: assicurati che la soundbar abbia caratteristiche audio di alta qualità per godere appieno della tecnologia Dolby Atmos.

Menu navigazione

Le Migliori Soundbar Dolby Atmos: le nostre scelte

Abbiamo scelto come migliore soundbar Dolby Atmos il modello HT-A7000 di Sony perché rappresenta la scelta con più qualità del suono e con maggiori funzionalità incorporate.

La nostra scelta: Sony HT-A7000 - La migliore Soundbar con Dolby Atmos

Sony HT-A7000 migliore soundbar con dolby atmos

La soundbar HT-A7000 di Sony è disponibile sul mercato dal 2021, pur essendo sul mercato da 2 anni, rimane la nostra scelta nel settore delle Soundbar con Dolby Atmos. Supportando 7.1.2 canali, racchiuda tutto nella soundbar stessa, compresi i due diffusori up-firing, due tweeter beam, cinque driver frontali e addirittura un doppio subwoofer integrato. In virtù di una combinazione di posizionamento dei driver, appositamente studiate, e di tecniche psicoacustiche, la Sony HT-A700 è in grado di offrire un palcoscenico audio ampio e alto, sia che si stia guardando un contenuto immersivo sia si tratti di una trasmissione tradizionale, e, allo stesso tempo, garantisce una buona musicalità e dettaglio del suono.

L'ampiezza del palcoscenico e la sua proiezione in avanti sono convincenti, e la rendono la scelta migliore per gli amanti del cinema. Ovviamente, la percezione del suono, non arriva alla qualità di un audio diretto da diffusori posti sopra o di lato, ma è molto efficace, allettante per il costo, e arricchirà l'intera esperienza cinematografica. Anche i subwoofer integrati sono sorprendentemente validi, nonostante i coni degli emettitori siano corti, con prestazioni controllate e potent, che non "coprono" gli altri canali.

Tra i formati supportati dall'HT-A7000 troviamo Dolby Atmos (sia in formato Digital+ che TrueHD), DTS:X, LPCM, audio wireless ad alta risoluzione e Sony 360 Reality Audio.

Anche per la connessione e la riproduzione di audio in Streaming la soundbar di SOny eccelle troviamo Spotify Connect, Apple AirPlay 2 e Google Chromecast e l'integrazione in un sistema multi-room, con il supporto di Amazon Alexa, Apple HomeKit e Google Home.

Sono presenti due prese HDMI 2.1 pass-through in grado di gestire 8K@60Hz, 4K@120Hz e Dolby Vision HDR, sono presenti porte per eARC, ingressi audio analogici e ottici e USB tipo-A. Funzione interessanti per i possessori di un TV SOny Bravia è la presenza anche un'uscita analogica per l'Acoustic Center Sync di Sony, che consente al TV stesso(se compatibile) di diventare parte del canale centrale della soundbar.

L'HT-A7000 di Sony rappresenta una soluzione semplice (è all-in-one) con una qualità impareggiabile per sistemi simili e nella stessa fascia di prezzo, possiamo anche considerare un buon investimento per il futuro , in quanto è talmente ricca, da non poter diventare obsoleta in tempi medio brevi, ed è un must se si possiede un televisore Sony Bravia più recente.

Samsung HW-Q990B - La seconda migliore soundbar per DOlby Atmos

Samsung HW-Q990B Soundbar

Al secondo posto, tra le soundbar che abbiamo valutato c'è la Samsung HW-Q990B. Questa soundbar di Samsung ha una configurazione 11.1.4 di qualità superiore con prestazioni davvero impressionanti, è in grado di regalarci una vera sensazione cinematografica e di portare i vostri film preferiti visti in salotto ad un altro livello.

A differenza delal soundbar di Sony offre un subwoofer dedicato stand alone grande e potente che è in grado letteralmente di fare tremare il pavimento durante le scene d'azione. Richiede un minimo di setup, ma posizionando correttamente i suoi emettitori satelliti nel salotto e scoprirete di potere essere davvero al centro dell'azione.

Anche i dialoghi sono resi in modo eccellente, con riproduzione chiara e accurata delle voci. Si tratta di una scelta perfetta per tutti coloro che amano il cinema, ma la sua resa anche con altri tipi di contenuto come programmi TV, musica, e altri tipi di contenuti audio rimane eccellente, e i bassi pur potenti non risultano mai coprire le altre frequenze.

Come ci si aspetta da una soundbar della categoria premium, sono presenti strumenti di correzione dell'ambiente per ottimizzare la riproduzione audio in base all'acustica unica della stanza, ma non ci si ferma qui: oltre alle regolazioni standard dei bassi e degli acuti, è presente anche un grafico a 7 bande che consente di modificare il suono su tutta la gamma. Che dire non si può sbagliare se si sceglie la HW-Q990B, sia per la qualità audio sia per la ricchezza di funzioni.

Se si possiede un TV Samsung, è addirittura preferibile alla HT-A7000 di Sony.

Sonos Beam Gen 2 - la migliore soundbar Atmos compatta

Sonos Beam Gen 2

Fornire il Dolby Atmos da piccola soundbar è un merito che pochi dispositivi hanno, tra le poche ha riuscirci c'è la Soundbar Sonos Beam Gen 2, che riesce a ottenere prestazioni coinvolgenti senza nemmeno disporre fi un diffusore verticale in vista. La Sonos riesce ad ottenere queste prestazioni quando si guardano contenuti Atmos, due dei cinque emettitori frontali della soundbar sono dedicati alla riproduzione dei suoni in alto e quelli surround. La onos Beam Gen 2 utilizza la tecnologia psicoacustica HRTF (Head Related Transfer Function) per dare l'illusione di altezza senza bisogno di emettitori verticali e ci riesce... egregiamente!

Certo dire che la percezione dei suoni dall'alto sia la migliore che abbiamo sentito è un po' esagerato, ma bisogna ammettere che la riproduzione virtuale del formato Atmos supera qualsiasi soundbar di prezzo simile e persino alcune dotate di emettitori verticali decisamente più costose. La Beam Gen 2 offre una scena sonora sonoro ricca e avvolgente con un audio dettagliato, alla percezione tangibile dello spostamento in profondità degli oggetti sonori.

La Beam Gen 2 di Sonos è anche dotata di funzionalità di rete e la sua capacità di integrarsi in un sistema multiroom wireless risulta fondamentale anche per un design dimensioni così minimaliste. Questo significa che è possibile effettuare lo streaming da un qualsiasi device portatile utilizzando Apple AirPlay 2, e anche Spotify Connect è integrato nella La Beam Gen 2.

La soundbar di Sonos, rappresenta, nonostante la mancanza di emettitori che puntano verso l'alto, la scelta migliore per coloro che non dispongono di un budget illimitato oppure semplicemente non hanno abbastanza spazio per alloggiare emettitori separati, ma non vogliono rinunciare ad un'esperienza Atmos di qualità.

Polk Signa S4 - la scelta economica tra le soundbar con Dolby Atmos

Polk Signa S4 - Migliore Soundbar Economica Con Atmos

Abbiamo deciso di inserire in questa guida anche una scelta economica, adatta a tutte le tasche, e la nostra scelta è ricaduta sulla Polk Signa S4.

Quindi la Polk Signa S4 è la soundbar più economica con Dolby Atmos presente in questa guida, ma questo non sacrifica che siano state sacrificate le prestazioni in modo eccessivo per abbassare il prezzo. E' una soundbar ricca dal punto di vista dei canali con la sua configurazione a 3.1.2 canali con supporto Bluetooth e una buona dotazione di modalità audio.

Le altezze dedicate le consentono sia di riprodurre le colonne sonore Atmos sia di suonare bene anche con la semplice musica, insomma si tratta di un entry level Atmos dalla discrete capacità. Il neo più grande è forse il design dove specialmente il subwoofer wireless non spicca per eleganza.

Bose Smart Soundbar 900 - Migliore soundbar all-in-one con Dolby Atmos

Bose Smart Soundbar 900 -

La prima cosa che colpisce è la compattezza, senza subwoofer e emettitori esterni si tratta di un dispositivo praticamente plug and play , nella barra appaiono subito evidenti le due aperture ovali nella parte superiore della barra ospitano i driver che sparano verso l'alto, un elemento chiave per qualsiasi sistema Atmos. Questi diffusori sono progettati per sparare il suono verso il soffitto, e tramite il rimbalzo del suono, forniscono la parte verticale del suono Atmos. La Bose Smart Soundbar 900 può essere collegato al televisore tramite HDMI o digitale ottico, ma come sempre è consigliabile utilizzare la prima soluzione a patto che si disponga di un TV compatibile con HDMI eARC.

Un limite è la presenza di una sola porta HDMI quindi avrete poca duttilità se disponete di più devices.

La Bose Smart Soundbar 900 offre una brillante articolazione delle frequenze medie e alte, e nonostate l'assenza del subwoofer separato i bassi suonano veramente bene. .

Un plus notevole di questa barra è la presenza di Bose Music che consente di utilizzare AdaptIQ per calibrare il dispositivo in base allo spazio di ascolto in cui è posizionata, la compatibilità con AirPlay 2, Alexa o Google Assistant, è garantita inoltre è presente l'app companion che è necessaria per procedere a collegare la Bose 900 al wi-fi di casa.

Certo la soundbar Smart Soundbar 900 non è la scelta più economica, ma rappresenta il TOP di Bose per le soundbar, offre una buona esperienza Atmos anche grazie ai due emettitori up firing di cui è dotata.

Tabella comparativa Soundbar economiche

Modello Brand Canali Subwoofer Bluetooth Wi-Fi
HT-A7000 Sony 7.1.2
HW-Q990B Samsung 11.1.4
Beam Gen 2 Sonos 5.0
Signa S4 Polk Audio 3.1.2 no
Smart Soundbar 900 Bose 5.1 No
HT-A7000 schema diffusori
Un esempio di diffusione delle onde sonore da parte della HT-A7000 di Sony - Fonte Sony

Come si sceglie una soundbar con Dolby Atmos

Cosa è Dolby atmos

Dolby Atmos è un formato di suono surround che si basa su due concetti fondamentali: la presenza di oggetti sonori e il supporto di canali in altezza, che simulano il suono che proviene da sopra la testa dell'ascoltatore.

Rispetto ad altri formati di suono precedenti l'esperienza sonora è più coinvolgente perchè si possono udire suoni che provengono da tutte le direzioni e che si spostano nella stanza, ovviamente la qualità di questo effetto dipende dalla configurazione del sistema home theater.

Si possono godere video con colonna sonora Atmos da Blue Ray con colonna sonora dedicata e anche molti servizi di streaming tra cui Netflix hanno cominciato a supportare il formato.

Non tutte le soundbar Supportano Dolby Atmos e in genere quelle che lo fanno sono più costose , ma se si desidera un'esperienza di ascolto più naturale, vale la pena prenderle in considerazione.

Per dare un'illusione di altezza del suono le soundbar hanno diffusori che sparano il suono verso l'alto e sfruttano il soffitto per vare rimbalzare il suono verso l'utente. Certo , come è evidente, il risultato non sarà mai così coinvolgente come in impianti dotati di emettitori a soffitto reali.

Se vui conoscere di più su Dolby Atmos ti consigliamo di leggere la nostra guida dedicata.

Sceglie la soundbar Dolby Atmos giusta per voi

Ci sono molte caratteristiche da considerare quando si tratta di scegliere una soundbar, ma la più popolare e richiesta è l'audio Dolby Atmos. Come per quanto riguarda il DTS:X, il Dolby Atmos si differenzia dall'audio surround standard per l'aggiunta di altezza alla musica e ai film ricreando un'esperienza ancora più dinamica e immersiva.

Come abbiamo visto per la nostra scelta è la Sony HT-G700, le migliori Soundbar Atmos si aggirano sopra i 1.000 euro, ma è possibile scendere fino a 400 euro ed avere un prodotto con di buona qualità

Il vantaggio delle soundbar Dolby Atmos è la loro capacità di creare un paesaggio sonoro 3D straordinario e coinvolgente per il vostro salotto, che, senza queste, sarebbe possibile solo con un costoso ed elaborato sistema Home Theatre 5.1.2 (come configurazione di base) composto da diversi diffusori, un subwoofer e un ricevitore AV. Grazie ai loro diffusori, tra cui di solito 2 altoparlanti "up-firing" che fanno rimbalzare il suono sul soffitto e altoparlanti frontali e laterali, le soundbar Dolby Atmos offrono un'esperienza che è la più vicina possibile alla configurazione ideale, senza dover acquistare tutti i componenti sopra elencati.

Tutti i marchi principali di alto livello producono le loro soundbar dedicate alla fruizione del suono Atmos, tra queste citiamo Sony, Bose, Sennheiser, Samsung, LG e altri.

I fattori principali da tenere in considerazione quando si acquista una soundbar sono

  • il prezzo
  • l'uscita audio
  • connettività

Possiamo dire che gli ultimi due sono di solito direttamente collegati al primo.

Se non volete spendere soldi extra per Dolby Atmos, o se siete consumatori occasionali di cinema, potete optare per una soundbar economica e consultare la nostra guida per trovare opzioni low-cost adatte a tutte le tasche.

I tweeter si riferiscono ad altoparlanti più piccoli assegnati alle frequenze medio-alte e alte (per la gestione dei suoni acuti) dello spettro audio. I woofer e i subwoofer sono termini che fanno riferimento ad altoparlanti assegnati alle frequenze medie e basse dello spettro audio.

E per quanto riguarda il subwoofer?

Generalmente quando leggete che una soundbar ha una configurazione a 2.1 canali o superiore questo significa che vengono vendute con un subwoofer separato per gestire le frequenze più basse.

Altri modelli possono essere dotati di un canale dedicato ai bassi integrato nella barra stessa, e quest'ultima soluzione generalmente non ha le stesse performance di un subwoofer separato. Quindi consigliamo il subwoofer incorporato solo se lo spazio in salotto è limitato se siete maniaci del minimalismo e dell'ordine.

Se siete amanti dei bassi potenti e cercate un rombo per accompagnare i film o i videogiochi optate una soundbar che includa un subwoofer separato. Questo migliorerà notevolmente le scene d'azione e altri momenti drammatici, aiutando la barra a colmare le lacune in materia di bassi, dovute alle modeste dimensioni dei coni. Ci nono, però, delle eccezioni in cui i bassi sono gestiti dalla barra, senza subwoofer, in modo egregio, come nel caso della soundbar Arc di Sonos o dell'HT-A7000 di Sony, ma la qualità miniaturizzata ha un costo...

Cosa significano i numeri del suono surround?

Il primo numero: 5.2.4

Il primo numero è il numero di diffusori di gamma normale.

Questi sono dedicati a riprodurre le basse, le medie e le alte frequenze. Il loro scopo è quello di rendere suoni che siano collocati spazialmente a livello con le orecchie quando si è seduti.

Cinque punto uno (5.1) è la configurazione più comune. Questa configurazione rende un suono surround di base con un subwoofer. Ci sono tre diffusori davanti e due dietro (5 in totale). Esistono però configurazioni più elaborate in cui il numero di canali può salire e si può arrivare a 7 diffusori normali... e salire fino a 9, 11 o più.

Il secondo numero: 5.2.4

Il secondo numero è il numero dei diffusori subwoofer

I subwoofer non sono altro singoli altoparlanti amplificati che riproducono i toni bassi. La loro peculiarità è di offrire i suoni profondi che si possono sentire. Questo li rende ideali per l'home cinema e la musica per le feste.

Nella maggior parte dei ricevitori AV si ha la disponibilità di gestire 2 subwoofer, il che significa che è possibile aggiungerne un secondo se si desidera portare i bassi a un livello superiore. È qui che entra in gioco il secondo numero (vedi configurazioni 5.2, 7.2 ecc.).

Il terzo numero: 5.2.4

Il terzo numero indica la quantità "in altezza" ossia sopra la testa.

Si tratta di Dolby ATMOS e DTS:X, le più recenti tecnologie di suono surround.

Per semplificare questi diffusori rendono suoni emessi da elementi posti in alo, come il passaggio di un elicottero o la pioggia che cade su una tettoia posta sopra l'ascoltatore.

Cosa rende una Soundbar adatta a Dolby Atmos/DTS:X?

Le Soundbar che supportano il vero suono surround possono essere dotate di ulteriori diffusori separati da posizionare alle spalle dell'utente per permettere una configurazione multicanale. Moltre altre barre risolvono il problema offrendo un "surround virtuale" che utilizza l'elaborazione digitale e trucchi acustici per far sembrare che ci siano diffusori in tutta la stanza, insomma simulano i diffusori posteriori e a soffitto. Per alcuni modelli sono disponibili ulteriori diffusori satellitari da aggiungere in un secondo momento a un costo aggiuntivo, per migliorare l'esperienza

Le soundbar che abbiamo selezionato per voi supportano tutte formati audio 3D come Dolby Atmos e alcune supportano anche il meno comune DTS:X per andare oltre. La scelta più comune è quella di integrare diffusori up firing nella barra e potenzialmente diffusori surround, che possono far rimbalzare il suono sul soffitto in modo che sembri provenire dall'alto.

Ovviamente queste barre riescono a sfruttare tutto il loro potenziale solo se devono riprodurre contenuti in formati audio 3D come Dolby Atmos e DTS:X, queste soundbar offrono il campo sonoro più coinvolgente. È anche importante ricordare che alcune soundbar possono essere compatibili con Dolby Atmos o DTS:X, senza disporre diffusori up firing o surround, il che significa che l'audio 3D è virtualizzato dal software della barra stessa.

Le connessioni HDMI ARC e HDMI eARC

HDMI ARC e HDMI eARC sono le opzioni migliori per collegare una soundbar alla TV, e questo non è solo dovuto al fatto che permettono ai televisori più recenti (dal 2017 in poi) di trasmettere formati audio avanzati come Dolby Atmos, ma anche perché, sono pratiche in quanto permettono di controllare l'alimentazione e il volume della soundbar direttamente con il telecomando del televisore..

Un'altro tipo di connessione presente nelle soundbar è quella audio ottica, è più datata (pre 2017) ed è in grado di trasportare il suono surround a 2.1 e 5.1 canali, ma è il massimo che possa concedere. Per questo non è adatta alle soundbar più avanzate con Dolby Atmos, è necessario quindi utilizzare HDMI ARC o eARC per far passare questi formati ad alta larghezza di banda.

Esempi di soundbar con suono up firing e surround 3D
Sempre più soundbar supportana Dolby Atmos, sia con soluzioni virtuali che con emettitori dedicati - Fonte: vari

Pro e contro di una Soundbar con Dolby Atmos

Vediamo di seguito quali sono, secondo noi i vantaggi e gli svantaggi di una soundbar con dolby Atmos:

Pro

  • Aggiornamento del sistema audio esistente: una soundbar con Dolby Atmos può essere utilizzata per migliorare il sistema audio esistente senza dover sostituire tutto il sistema
  • Compatibilità: molte soundbar con Dolby Atmos sono compatibili con una vasta gamma di dispositivi come televisori, lettori Blu-ray, consolle di gioco e altro ancora
  • Installazione semplice: le soundbar sono molto più semplici da installare rispetto ai sistemi audio surround tradizionali e richiedono meno cavi e spazio
  • Qualità audio superiore: la tecnologia Dolby Atmos offre un'esperienza audio surround più immersiva e coinvolgente rispetto ai sistemi audio tradizionali

Contro

  • Costo elevato: le soundbar con Dolby Atmos sono solitamente più costose rispetto alle soundbar standard
  • Difficoltà nella configurazione: la configurazione di una soundbar con Dolby Atmos può essere più complessa rispetto alle soundbar standard e richiedere una comprensione più avanzata della tecnologia audio
  • Effetto surround limitato: sebbene la tecnologia Dolby Atmos sia avanzata, l'effetto surround può essere limitato rispetto ai sistemi audio surround tradizionali
  • Qualità audio dipendente dal contenuto: la qualità audio dipenderà dalla qualità del contenuto che si sta guardando e dal supporto Dolby Atmos da parte del produttore

Le soundbar con Dolby Atmos più scontate per oggi

Aggiornamenti recenti

  • 05 febbraio 2023 pubblicata la guida alla migliore soundbar con Dolby Atmos, il prodotto da noi consigliato al momento e la HT-A7000 di Sony

Fonti

Domande frequenti

È necessario l'HDMI 2.1 per ascoltare l'Atmos?

Il Dolby Atmos può essere riprodotto tramite una normale connessione HDMI ARC con i servizi di streaming che utilizzano il codec Dolby Digital Plus, e quando funziona è fantastico. Se si desidera un'esperienza Dolby Atmos completa, potrebbe essere necessario passare a un nuovo televisore con una porta HDMI 2.1, che consentirà flussi Atmos di qualità superiore da lettori Blu-ray e console di gioco.

Vale la pena pagare un extra per una soundbar Dolby Atmos?

Se siete giocatori o vi piace guardare gli ultimi blockbuster, allora sì, vale la pena pagare di più per una soundbar Dolby Atmos. Ma è necessario assicurarsi di avere un televisore con una porta HDMI ARC (per il Dolby Digital Plus) e una sorgente compatibile con il Dolby Atmos, come la Xbox Series X.

Qual è il collegamento migliore per una soundbar Dolby Atmos?

La risposta breve è HDMI. La risposta più lunga è che ci sono due modi per far entrare Atmos in uno di questi diffusori: il primo, e migliore, è avere un televisore con una porta eARC (HDMI 2.1). Questa porta è una caratteristica di molti nuovi televisori e consente di trasmettere le informazioni Atmos dal televisore (tramite applicazioni intelligenti o un altro dispositivo collegato) a un diffusore esterno. La normale HDMI ARC funziona per alcuni servizi di streaming che offrono Dolby Atmos. Se invece avete un televisore più vecchio e una sorgente Atmos come un lettore Blu-ray, avrete bisogno di una soundbar con più di una porta HDMI.

Il Dolby Atmos richiede diffusori speciali?

In breve, sì. Come già detto, i diffusori sopraelevati sono necessari per creare una dimensione extra. In una soundbar Dolby Atmos, ci sono diffusori appositamente costruiti che dirigono il suono verso l'alto fisicamente (spesso si possono vedere sotto la griglia) o hanno la capacità di utilizzare l'intelligenza artificiale per simulare la spinta del suono dove deve essere.

Il DTS:X è migliore del Dolby Atmos?

Come tutte le tecnologie anche Dolby Atmos presenta alcuni vantaggi e svantaggi. Anche se è stato sicuramente commercializzato bene, ha un concorrente: DTS:X. Un altro sistema surround che aggiunge ampiezza e direzionalità al suono, il DTS:X fornisce anche la terza dimensione dell'altezza per un'esperienza 3D più coinvolgente.

Commenti