Come scegliere i cavi giusti per collegare le vostre apparecchiature
L'HDMI è il modo migliore per collegare i più recenti televisori e proiettori HD e UHD ai sistemi audio home theater e ad altri componenti AV. I lettori Blu-ray, gli streamer multimediali, le console per videogiochi e i set-top box per la TV satellitare e via cavo utilizzano tutti l'HDMI.
Tratteremo alcune delle caratteristiche di base dei cavi HDMI. Parleremo inoltre delle diverse versioni di HDMI che potreste incontrare, compresa la più recente, HDMI 2.1.
Inoltre, esamineremo i problemi di collegamento HDMI più comuni, con le relative soluzioni e i rimedi.
Menu navigazione
HDMI: Un unico cavo per audio e video di alta qualità
L'HDMI supporta video ad alta risoluzione e audio multicanale attraverso un unico cavo di collegamento. Le versioni più recenti di HDMI hanno funzionalità più avanzate rispetto a quelle più vecchie. È comunque possibile collegare i televisori più recenti ai componenti AV più vecchi e viceversa.
Le versioni più recenti di HDMI supportano la risoluzione video 4K UHD e fino a 32 canali audio. HDMI 2.1 è la versione più recente. Consente lo streaming di formati audio surround avanzati come Dolby Atmos e DTS:X e supporta i video 8K.
4K vs 8K
Il 4K è ancora la risoluzione più alta per i Blu-ray e i contenuti video in streaming. E fino a poco tempo fa era anche la risoluzione più alta supportata da TV e altri componenti AV.
A partire dalla fine del 2020, sono comparsi più televisori e ricevitori home theater HDMI 2.1 con supporto per l'8K. Ma ci vorranno almeno un paio d'anni prima che siano disponibili contenuti video 8K nativi. Anche le nuove console di gioco PS5 e Xbox Series X supportano l'8K. Ma non aspettatevi di vedere presto giochi nativi in 8K.
Che cos'è l'HDMI ARC?
La maggior parte dei televisori, dei ricevitori e delle barre audio prodotti negli ultimi dieci anni supporta l'HDMI ARC (Audio Return Channel). L'ARC consente di ottenere video e audio attraverso un unico cavo HDMI. Se si dispone di un ricevitore o di una sound bar più vecchi, potrebbe essere necessario utilizzare un cavo ottico digitale per ottenere l'audio dal televisore, anche se quest'ultimo supporta l'ARC.
eARC apporta importanti miglioramenti allo streaming audio
eARC (enhanced Audio Return Channel) è una versione più recente e avanzata di ARC. Fornisce una larghezza di banda audio molto maggiore e può gestire segnali audio Dolby Atmos e DTS:X multicanale in streaming.
L'eARC è compatibile con i televisori e i componenti che supportano le ultime specifiche HDMI 2.1, soprattutto quelli rilasciati a partire dal 2019. A volte può essere aggiunto tramite aggiornamento del firmware ai componenti che non sono stati forniti con il supporto per l'HDMI 2.1. Per funzionare, sia il televisore che la barra audio o il ricevitore devono essere compatibili con l'eARC.
Versioni HDMI e compatibilità
Ogni nuova versione di HDMI è retrocompatibile con le versioni precedenti, quindi non ci si deve preoccupare più di tanto dei problemi di compatibilità.
I componenti HDMI più vecchi e più recenti possono ancora lavorare insieme, ma le loro capacità saranno limitate alla versione HDMI più vecchia supportata. Quindi, se lavorate con un televisore o un componente che utilizza l'HDMI 2.1 e volete sfruttarne le caratteristiche, dovrete aggiornare gli altri componenti alla versione 2.1.
Ecco un breve riepilogo delle versioni più recenti di HDMI fino alla 2.1 e delle caratteristiche importanti che supportano.
- HDMI 1.4 - questa versione del 2009 ha introdotto le funzionalità ARC e il supporto per il 4K fino a 30Hz.
- HDMI 2.0 - questa versione del 2013 ha introdotto la possibilità di trasmettere video con risoluzione 4K a 60 Hz.
- HDMI 2.0a - questo aggiornamento del 2015 ha aggiunto il supporto per i video HDR.
- HDMI 2.0b - questo aggiornamento del 2016 ha aggiunto il supporto per il formato HDR HLG (Hybrid Log Gamma).
- HDMI 2.1 - questo aggiornamento del 2017 ha introdotto un enorme aumento della capacità di larghezza di banda per supportare risoluzioni video e frequenze di aggiornamento più elevate, tra cui 8K a 60Hz e 4K a 120Hz. Aggiunge inoltre le funzionalità eARC.
I televisori e i componenti prodotti prima del rilascio di HDMI 1.4 non supportano ARC, 4K o HDR. Tuttavia, supportano risoluzioni video fino a Full HD 1080p, ancora ampiamente utilizzate.
Quali sono le caratteristiche di HDMI 2.1?
La specifica HDMI 2.1 è orientata all'eventuale rilascio di contenuti video UHD 8K. Ma offre alcune caratteristiche che si possono sfruttare già da ora se si dispone di apparecchiature compatibili, come la possibilità di trasmettere formati audio multicanale ad alta risoluzione come Dolby Atmos e DTS:X e frequenze di aggiornamento più rapide per i video 4K.
I televisori e i componenti che supportano HDMI 2.1 sono anche retrocompatibili con le versioni precedenti di HDMI. Quindi, se avete un televisore 8K nuovo di zecca collegato a un ricevitore o a un altro componente che supporta solo il 4K, sarete in grado di godervi video con risoluzione fino a 4K sul vostro schermo.
Che cos'è l'HDMI con Ethernet?
>HDMI con Ethernet consente a un dispositivo collegato a una rete Ethernet di condividere la connessione con altri componenti tramite un cavo HDMI dotato di funzionalità Ethernet. Questi cavi possono trasportare i dati tra i dispositivi collegati. L'installazione è semplificata perché un unico cavo svolge il compito che in precedenza richiedeva due cavi.
Forse l'applicazione più comune per l'HDMI con Ethernet è l'uso con una console di gioco. Invece di dover far passare due cavi Ethernet separati, uno per lo schermo compatibile con Internet e uno per la console di gioco, la connessione è condivisa dai due componenti collegati dal cavo HDMI con Ethernet.
Per funzionare, entrambi i dispositivi dell'installazione devono supportare HDMI con Ethernet. Questi dispositivi saranno etichettati come compatibili con HDMI Ethernet Channel (HEC). Un cavo HDMI con Ethernet ad alta velocità è compatibile con le versioni precedenti e garantisce un'installazione a prova di futuro per qualsiasi nuovo dispositivo, anche se la configurazione attuale non dispone di funzionalità HEC.
Consigli rapidi per la scelta dei cavi HDMI
Alcuni componenti AV includono un cavo HDMI nella confezione, ma la maggior parte non lo fa, quindi è necessario prevedere di acquistarne uno. Non sapete da dove cominciare? Di seguito risponderemo ad alcune delle domande più importanti che potreste avere.
Ho bisogno di un cavo HDMI speciale per il 4K?
A seconda di quanto sono vecchi e veloci i vostri attuali cavi HDMI, potrebbe non essere necessario un aggiornamento per ottenere un'immagine 4K sul vostro televisore.
I segnali video 4K UHD richiedono un cavo HDMI più veloce rispetto ai segnali HD o a definizione standard. I cavi HDMI ad alta velocità sono necessari anche per sfruttare la tecnologia HDR (High Dynamic Range) integrata nei televisori 4K e nei lettori Blu-ray.
I cavi HDMI ad alta velocità consentono anche di ottenere frequenze di aggiornamento più rapide a diverse risoluzioni video. 60 Hz è una frequenza di aggiornamento adeguata per la visione di TV 4K, ma i giocatori potrebbero preferire frequenze di aggiornamento ancora più rapide per un'esperienza più fluida sullo schermo.
Il modo più semplice per capire se un cavo HDMI è compatibile con il 4K è controllare la sua velocità o la sua larghezza di banda massima.
Tabella velocità e larghezza di banda cavi HDMI
Velocità del cavo |
Larghezza di banda massima |
Risoluzioni, frequenze di aggiornamento e formati HDR supportati |
Velocità standard |
10,2 Gbps |
Fino alla risoluzione Full HD 1080p a 60Hz |
Alta velocità |
18 Gbps |
Fino alla risoluzione 4K UHD fino a 60Hz
Formati HDR statici (HDR10 e HLG) |
Ultra High Speed |
48 Gbps |
Fino alla risoluzione 4K UHD fino a 120Hz
Fino alla risoluzione 8K UHD fino a 60Hz
Formati HDR dinamici (HDR10+, Dolby Vision e Advanced HDR) |
Un cavo con larghezza di banda massima di 18 Gbps è sufficientemente veloce per offrire video 4K. Se il cavo HDMI è contrassegnato come "ad alta velocità", dovrebbe essere in grado di trasmettere un segnale 4K fino a tre metri di lunghezza.
Come già detto, i televisori 8K sono ancora meno diffusi del 4K, ma se siete giocatori, i cavi HDMI ad altissima velocità vi garantiranno le frequenze di aggiornamento più rapide con le console di gioco più recenti, anche se il 4K è la risoluzione massima consentita dal vostro televisore.
E se si utilizza uno schermo 8K con una delle nuove console di gioco, i cavi HDMI ad altissima velocità consentono di sfruttare le nuove funzioni di HDMI 2.1 come la frequenza di aggiornamento variabile (VRR) e la modalità a bassa latenza automatica (ALLM) per un'esperienza di gioco priva di lag.
Quanto deve essere lungo il mio cavo HDMI?
Di norma, è consigliabile utilizzare il cavo HDMI più corto possibile per evitare che i segnali audio e video debbano percorrere una lunga distanza. La maggior parte dei collegamenti è facile da effettuare con cavi di lunghezza inferiore ai due metri.
I cavi HDMI più lunghi possono causare problemi, a seconda della qualità del cavo e del modo in cui è stato posato. Eventuali curve strette possono causare problemi e se si deve far passare un cavo per una distanza superiore ai 6 metri, è bene non lesinare sulla qualità.
E se dovete far passare il cavo su una distanza molto lunga, ad esempio per collegare un proiettore?
Avete alcune opzioni:
Per distanze pari o superiori a 2 metri, consigliamo i cavi HDMI attivi. Questi cavi specializzati includono un chip di elaborazione per garantire che i segnali passino dai componenti video allo schermo senza perdite o interruzioni.
Se volete farli passare attraverso le pareti o il soffitto, cercate i cavi HDMI con classificazione "in-wall".
I cavi HDMI in fibra ottica ad alta tecnologia offrono un'eccezionale qualità dell'immagine e del suono a distanze fino a 1.000 metri. Con questi cavi, non c'è perdita di segnale su lunghe tratte. Inoltre, sono immuni alle interferenze di elettrodomestici, dispositivi wireless e computer. I cavi in fibra ottica sono molto delicati, quindi è meglio affidare l'installazione a un professionista.
I cavi HDMI ibridi attivi offrono la maggior parte dei vantaggi dei cavi in fibra ottica in un pacchetto più robusto e stabile, molto più adatto al fai-da-te. Questi cavi sottili e flessibili sono una buona scelta per il pre-cablaggio delle nuove case.
Cavi HDMI in base alla distanza
Una volta decisa la classificazione del cavo HDMI di cui avete bisogno, dovete determinare la lunghezza del cavo. Cercate di scegliere un cavo che sia sufficientemente lungo per la vostra applicazione e per manovrare i dispositivi collegati.
Cavi passivi
Un cavo HDMI passivo ha una spina a 19 pin su entrambe le estremità e può trasmettere dati in entrambe le direzioni. Non importa quale estremità sia collegata alle porte di ingresso e di uscita, perché i pacchetti di dati possono fluire in entrambe le direzioni. I cavi passivi sono perfetti per distanze fino a 15 piedi e non necessitano di una fonte di alimentazione esterna per funzionare.
Cavi attivi
I cavi attivi, detti anche amplificati, hanno due connettori come i cavi passivi, ma una testa del connettore è dotata di elettronica di amplificazione integrata. La maggior parte dei cavi HDMI attivi ha una fonte di alimentazione interna, ma alcuni necessitano di un'alimentazione esterna. Questi cavi sono monodirezionali e sono etichettati in modo da sapere dove collegarli.
Cavi in fibra ottica Cat5/Cat6
Per coprire un vasto complesso aziendale o un campeggio, è necessario un cablaggio Cat5 o Cat6. La sorgente video HDMI si collega a un trasmettitore e lo schermo a un ricevitore. Il cavo Cat5/Cat6 invia i segnali tra il trasmettitore e il ricevitore. HDBaseT è un tipo di cablaggio Cat5/Cat6 più recente che, oltre all'HDMI, trasporta segnali seriali e di controllo remoto IR.
È importante la marca del cavo che utilizzo?
Quando si tratta di trasmettere segnali audio e video di alta qualità, quasi tutti i cavi HDMI di qualità decente sono all'altezza del compito, soprattutto quando devono percorrere solo una breve distanza. La maggior parte di noi non noterà sottili differenze nella qualità audio o video tra marche diverse. Se qualcosa nel cavo non funziona, semplicemente l'immagine non apparirà sullo schermo.
Alcuni cavi HDMI utilizzano materiali di qualità superiore, che ne garantiscono la resistenza a lungo termine. Se avete investito in componenti di fascia alta, un cavo migliore può offrirvi la migliore qualità audio e video. Per i cavi più lunghi o per quelli che si desidera far passare attraverso una parete o un soffitto, ha senso passare a un'opzione più costosa, in modo da non doversi preoccupare di sostituirli in tempi brevi.
Risoluzione dei problemi di connessione HDMI
L'utilizzo di componenti con versioni HDMI diverse può causare alcuni problemi di interoperabilità. Ad esempio, non sarà possibile sfruttare le funzioni HDMI 2.1 con apparecchiature non 2.1 e/o cavi a velocità inferiore. Inoltre, se si utilizza un ricevitore AV, è possibile che si verifichino problemi di "handshake" all'accensione del sistema.
Problemi di "handshake" HDMI: cosa fare quando non c'è immagine sullo schermo
I problemi di handshake HDMI si verificano di solito quando i vari componenti del sistema non riescono a "parlare" tra loro.
Se quando si guarda un film o si gioca a un videogioco si ottiene uno schermo vuoto, è possibile che un componente del sistema non sia riuscito a completare il processo di autenticazione HDCP. Potrebbe anche essere dovuto a una connessione difettosa. La prima cosa da fare è controllare che il cavo non sia piegato e che entrambe le estremità siano saldamente collegate al televisore e al lettore Blu-ray o alla console di gioco.
State utilizzando un cavo HDMI direzionale? I cavi HDMI direzionali inviano i segnali in una sola direzione, quindi se le estremità sono invertite, non si avrà alcuna immagine sullo schermo.
Se la connessione è stabile, provate a spegnere e riaccendere il sistema, accendendo i componenti in un ordine diverso da quello abituale. Se di solito accendete prima il televisore, provate ad accendere prima il ricevitore. A volte basta questo. Se non funziona, si può provare a utilizzare un altro ingresso del televisore o del ricevitore.
Se, dopo aver provato i suggerimenti di cui sopra, non si riesce ancora a ottenere un'immagine, controllare online se è disponibile un aggiornamento del firmware per il televisore o il ricevitore. A volte i problemi di handshake HDMI sono causati da un difetto di fabbricazione.
Cosa significa HDMI?
L'HDMI (High Definition Multimedia Interface) è una specifica che combina video e audio in un'unica interfaccia digitale da utilizzare con lettori DVD (Digital Versatile Disc), lettori DTV (Digital Television), set-top box e altri dispositivi audiovisivi. La base dell'HDMI è la protezione dei contenuti digitali ad alta larghezza di banda (HDCP) e la tecnologia di base dell'interfaccia visiva digitale (DVI). L'HDCP è una specifica Intel utilizzata per proteggere i contenuti digitali trasmessi e ricevuti dagli schermi compatibili con il DVI.
Problemi di HDMI ARC: cosa fare quando non c'è l'audio
Per ottenere sia l'audio che il video da una connessione HDMI, è necessario assicurarsi che il televisore e il ricevitore o la barra audio dispongano di funzionalità ARC. Devono supportare la versione HDMI 1.4 o superiore e avere connessioni con l'etichetta "ARC". È inoltre necessario un cavo HDMI ad alta velocità che supporti HDMI 1.4 o superiore.
Assicuratevi di collegare il cavo dall'uscita HDMI della sound bar o del ricevitore all'ingresso "ARC" del televisore. La maggior parte dei televisori dispone di un solo ingresso compatibile con ARC. Spesso, se non c'è suono, è perché il cavo HDMI è collegato a uno degli altri ingressi del televisore.
Perché l'ARC funzioni, è necessario che l'HDMI Control, noto anche come HDMI CEC (Consumer Electronics Control), sia attivato sul televisore e sulla barra audio o sul ricevitore.
I diversi produttori utilizzano nomi diversi per l'
. Sony lo chiama Bravia Sync, Samsung lo chiama Anynet+ e LG lo chiama Simplink. Ecco alcuni link che guidano l'utente nel processo di attivazione di HDMI Control per questi tre marchi:
Se il ricevitore o la sound bar non passano da soli all'ingresso TV o audio quando si guarda qualcosa, significa che HDMI Control non è attivato su uno o forse su entrambi i dispositivi e deve essere attivato. Se si utilizza un ricevitore AV, è necessario attivare manualmente il controllo HDMI, ma alcune sound bar lo hanno attivato per impostazione predefinita.
Se il ricevitore o la barra audio passano all'ingresso del televisore, ma non esce alcun suono, significa che il controllo HDMI è già attivato su entrambi i dispositivi. Quindi o c'è un problema con il cavo o è collegato alla porta sbagliata del televisore.
Verificare che il cavo sia collegato all'ingresso "ARC" del televisore. Non dimenticate che per sfruttare l'ARC è necessario un cavo HDMI ad alta velocità. Se si utilizza un cavo ad alta velocità e le cose non vanno ancora bene, è possibile che il cavo sia difettoso. Si può sempre provare un altro cavo e vedere se funziona.
A volte ARC non funziona. Una volta verificato che il cavo e i collegamenti siano corretti e che il controllo HDMI sia attivo, è possibile passare all'uso di un cavo ottico digitale per la connessione audio.
Problemi di sincronizzazione labiale HDMI: cosa fare quando l'audio e il video non corrispondono
È piuttosto fastidioso quando si guarda il proprio programma preferito e l'audio non è sincronizzato con il video. I problemi di sincronizzazione labiale HDMI sono spesso il risultato di un'elaborazione più rapida delle informazioni audio rispetto a quelle video HD e 4K UHD.
Se si verificano problemi di sincronizzazione labiale durante la visione di un canale o di un programma specifico, verificare se lo stesso problema si verifica con altri contenuti. In caso contrario, è probabile che il problema non dipenda dal televisore o da altre apparecchiature. Se il problema della sincronizzazione labiale non si risolve, contattate il fornitore del contenuto per chiedere aiuto.
Se si verificano problemi di sincronizzazione labiale con un singolo componente, come il lettore Blu-ray o il dispositivo di streaming, è possibile risolvere il problema tramite le impostazioni del componente che dà problemi.
Il televisore, il ricevitore o altri componenti potrebbero avere impostazioni che consentono di correggere i problemi di sincronizzazione labiale. Cercate impostazioni con nomi come "Lip Sync" o "Audio Delay". Regolando queste impostazioni si può rallentare il segnale audio in modo che arrivi contemporaneamente al video corrispondente.
Se il televisore e il ricevitore AV o la barra audio supportano HDMI 2.1 ed eARC, la sincronizzazione labiale dovrebbe avvenire automaticamente. In caso contrario, potrebbe essere necessario un aggiornamento del firmware. Oppure potrebbe essere necessario attivare l'eARC attraverso il menu delle impostazioni su uno o entrambi i dispositivi. Affinché eARC funzioni, è necessario utilizzare un cavo HDMI ad alta o altissima velocità.
Se si verificano ancora problemi di sincronizzazione labiale dopo aver confermato che il firmware è aggiornato e che eARC è attivato sul televisore e sulla barra audio o sul ricevitore, provare a spegnere e riaccendere il sistema. Anche scollegare il cavo HDMI mentre tutto è acceso e poi ricollegarlo può risolvere i problemi di sincronizzazione labiale.
Tipi di connettori HDMI
Sul mercato odierno esistono diversi tipi di connettori per cavi HDMI. Sebbene svolgano tutti essenzialmente la stessa funzione, di solito non sono intercambiabili in qualsiasi applicazione o dispositivo specifico. In altre parole, è necessario sapere quale tipo di connettore si intende utilizzare prima di effettuare l'acquisto.
Attualmente sono disponibili cinque tipi di connettori standard per i cavi HDMI:
- Tipo A (standard)
- Tipo B (dual link - attualmente non utilizzato in nessun prodotto di consumo mainstream)
- Tipo C (mini)
- Tipo D (micro)
- Tipo E (sistema di connessione per autoveicoli, sviluppato principalmente per l'uso a bordo dei veicoli).
Questi vari tipi di connettori per cavi HDMI sono abbastanza facili da identificare fisicamente, grazie alle loro dimensioni notevolmente diverse. Tuttavia, se non si ha familiarità con gli schemi di denominazione dei sottotipi HDMI, la gamma di opzioni disponibili può sembrare un po' confusa a prima vista. Per la maggior parte delle applicazioni domestiche e lavorative, i connettori HDMI di tipo A, C e D (standard, mini e micro) sono le uniche versioni generalmente necessarie.
Domande frequenti sui cavi HDMI
Come si collega il cavo HDMI al televisore?
- Collegare un'estremità di un cavo HDMI universale all'adattatore HDTV.
- Collegare l'altra estremità alla porta HDMI del televisore.
- Se il televisore dispone di più porte HDMI, è possibile utilizzare una qualsiasi delle porte.
È necessario un cavo HDMI per il televisore?
Un cavo HDMI è necessario per collegare decoder via cavo/satellite, console di gioco, lettori Blu-ray/DVD, dispositivi di streaming o computer portatili. Non è necessario un cavo HDMI per collegare il televisore alla rete wireless.
Perché il mio cavo HDMI non funziona sul mio televisore?
Il cavo HDMI in uso potrebbe essere malfunzionante o troppo vecchio per funzionare adeguatamente. Provare un altro cavo HDMI per vedere se risolve il problema. In alternativa, è possibile utilizzare il primo cavo HDMI per collegare un altro dispositivo video per verificare se il dispositivo video non funziona correttamente.
Come faccio a sapere se il mio cavo HDMI funziona?
I problemi più comuni che possono essere segni o sintomi di un cavo HDMI difettoso sono:
- I telecomandi non funzionano.
- Immagine sfuocata o mossa.
- Nessuna immagine o immagine intermittente.
- Scintille nell'immagine.
- Senza suono o suono intermittente.
- Strani colori nell'immagine.